Il gruppo regionale di Direzione Italia (Ignazio Zullo, Francesco Ventola, Luigi Manca e Renato Perrini) sollecita un voto di sfiducia sulla mozione che riguarda la revoca dell’incarico a Massimo Cassano in qualità di commissario dell’Arpal, l’agenzia regionale del Lavoro della Regione Puglia.
“Questa lettera aperta ai massimi esponenti politici istituzionali della Regione Puglia – presidente della Giunta, Michele Emiliano, e presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzo – è di fatto un appello a tutte le forze politiche sane che interpretano il loro ruolo istituzionale nell’interesse dei pugliesi e non nell’interesse del proprio partito – scrivono – Avevamo il sospetto che Massimo Cassano utilizzasse il suo ruolo ‘tecnico’ di commissario straordinario dell’Arpal, Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro, per portare voti e consensi al proprio movimento politico. Sospetti che ci avevano indotto a presentare una mozione di sfiducia che si fonda non solo sull’illegittimità dell’incarico affidato (ricordiamo che Cassano è commissario straordinario dell’Agenzia, mentre la legge regionale istitutiva non lo contempla), ma sull’opportunità che un leader di un partito/movimento regionale ricopra entrambi i ruoli in una delle campagne elettorali più importanti (Europee e Amministrative in tre capoluoghi pugliesi: Bari, Foggia e Lecce)”.
