Nei giorni scorsi, manifesti e locandine elettorali sono stati affissi in modo abusivo su edifici universitari. “L’episodio – dice il rettore dell’Università Aldo Moro, Antonio Uricchio – purtroppo non isolato, induce a una seria riflessione sull’esigenza di rispettare beni di interesse generale e offerte alla pubblica fruizione. Nel ricordare che imbrattare o deturpare beni immobili e cose altrui costituisce reato, si esprime la condanna più ferma nei confronti di tali manifestazioni di vandalismo, facendo appello al senso civico”. Il rettore ringrazia l’associazione Retake per aver ripulito ancora una volta la facciata del palazzo di Giurisprudenza da manifesti e locandine restituendo all’edificio il suo aspetto originario e “per l’impegno – conclude – nella lotta contro il degrado, nella valorizzazione dei beni pubblici e nella diffusione del senso civico sul territorio”.
Bari, il palazzo di Giurisprudenza deturpato dai manifesti abusivi: la condanna dell’Università
Pubblicato da: redazione | Mar, 7 Maggio 2019 - 07:30
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Malattie e fornelli a gas, dati...
Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
redazione
- 21 Novembre 2024
Il cliente scivola sulla soglia? A...
Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
redazione
- 21 Novembre 2024
Giornata alberi: sempre più boschi in...
La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
redazione
- 21 Novembre 2024
Ancora paura nel Salento: continuano gli...
Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
redazione
- 21 Novembre 2024