La proroga per partecipare alla pace fiscale non è stata concessa. E benché il termine del 30 aprile sia rimasto tale, il governo sta lavorando ad una nuova pace fiscale con un emendamento al Decreto Crescita.
La notizia di una nuova pace fiscale come riporta Italia Oggi è stata comunicata da Massimo Garavaglia e Massimo Bitonci, viceministro e sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanza.
La nuova misura includerebbe tutte le cartelle esattoriali affidate all’Agenzia delle Entrate Riscossione entro il 31 dicembre 2018. Sarebbe prevista anche una rivisitazione del saldo e stralcio, con la presentazione delle istanze verso fine maggio o inizio giugno 2019. Con questa nuova misura si allargherebbe la platea dei beneficiari: la precedente pace fiscale riguardava i debiti dal 2000 al 2017. Adesso saranno inclusi anche quelli del 2018.