Stazioni e treni sotto controllo. Nel periodo delle festività pasquali, del 25 aprile e del 1° maggio, in previsione del maggior afflusso di passeggeri che utilizzeranno la rete ferroviaria nazionale, la Polizia Ferroviaria del Compartimento Puglia, Basilicata e Molise sarà presente nelle stazioni con un potenziamento di tutte le attività di prevenzione, mediante l’incremento delle pattuglie con personale in uniforme negli scali, a bordo dei treni e lungo le linee ferroviarie, oltre alla predisposizione di specifici servizi straordinari di controllo del territorio, con l’impiego anche di operatori della Squadra di Polizia Giudiziaria, finalizzati al contrasto di ogni forma di illegalità.
Per le tante persone che utilizzeranno il treno per gli spostamenti, la Polizia Ferroviaria suggerisce alcuni consigli per un viaggio sicuro:
– prestare attenzione al proprio bagaglio, soprattutto durante le fermate del convoglio, ed evitare di lasciare incustoditi gli oggetti di valore a bordo treno. Per evitare il rischio di borseggi, è opportuno prestare attenzione ad individui che con stratagemmi cercano di avvicinare i viaggiatori – ad esempio davanti alle emettitrici self service di biglietti -. Al riguardo, è bene preparare il denaro per l’acquisto lontano da occhi indiscreti ed evitare offerte di ausilio da parte di persone che potrebbero essere malintenzionate.
Per questo motivo è bene evitare di affidare il proprio bagaglio ai facchini abusivi e rivolgersi soltanto a persone autorizzate al predetto trasporto.
-Per la tutela della propria incolumità, fare attenzione durante la permanenza sui marciapiedi adiacenti ai binari, non oltrepassare la linea gialla; non attraversare i binari ma servirsi sempre dei sottopassaggi; non tentare di salire e scendere quando il treno è in movimento.
-In questi periodi di rilevante esodo i reati più frequenti sono i furti e le truffe. E’ buona norma prestare maggiore attenzione a tenere a mente che i “professionisti del furto” tendono a sfruttare eventuali momenti di distrazione (durante la consultazione dei tabelloni degli orari ferroviari oppure l’utilizzo delle macchine self service di biglietti) ovvero situazioni di assembramento di persone od oggetti (cartoni o abiti) per occultare i movimenti delle proprie mani.