I carabinieri della Stazione di Trani hanno arrestato padre e figlio rispettivamente di 64 e 37 anni, del luogo, quest’ultimo già noto alle forze dell’ordine, per concorso in detenzione illegale di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di arma comune da sparo e arma da guerra.
I numerosi via vai di persone presso l’abitazione dei due soggetti avevano destato, già da tempo, l’attenzione dei militari dell’Arma, i quali, in passato, intervenuti per le verifiche del caso presso l’abitazione del 37enne con l’esecuzione di perquisizioni personali e locali rinvenivano e sottoponevano a sequestro soltanto modiche quantità di sostanze stupefacenti, facendo ritenere che i “presunti” quantitativi di droga destinati allo spaccio fossero custoditi altrove. Per tal motivo i militari hanno continuato a monitorare il 37enne seguendo i suoi spostamenti e, dopo pochi giorni, hanno individuato nella casa del padre la possibile base di rifornimento della droga. Al momento ritenuto più opportuno, i militari hanno deciso così di intervenire. Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri si sono appostati sia in vico Annunziata sia in via Andria. A casa del 37enne la perquisizione ha dato esito negativo, mentre a casa del 67enne sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro: 3 kg di hashish ed 1 kg di marjuana, con rispettivo materiale per il confezionamento, nonché un vero e proprio arsenale consistente in: un giubbotto antiproiettile; una mitraglietta marca CZ modello Skorpion con calciolo pieghevole, completa di caricatore con 20 cartucce cal. 7,65; una pistola Revolver; nr 19 cartucce cal. 7,65 parabellum; nr 24 cartucce cal. 380 ACP AUTO, il tutto contenuto in un borsone e pronto all’uso. I due, sono stati quindi dichiarati in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Trani, il 37enne è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale, mente il 67enne è stato sottoposto agli arresti domiciliari.