“La qualità anche finanziaria di Aeroporti di Puglia potrebbe consentire a questa società di fare ricorso al mercato per il finanziamento della propria attività, dando una mano al salvataggio di Alitalia”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, parlando della sua proposta sulla vertenza di Alitalia, poco prima di imbarcarsi da Bari sul primo volo della Pobeda per Mosca, dove la Regione sarà in missione.
“Siccome non possiamo far fallire Alitalia e siccome i più danneggiati dall’eventuale fallimento di Alitalia sarebbero i meridionali, come al solito, ho lanciato un’idea. L’idea di ripartire gli eventuali esuberi di Alitalia – ha spiegato Emiliano – tra le società aeroportuali che hanno la capacità di assorbire questo personale, ovviamente con l’aiuto dello Stato, con l’aiuto delle Ferrovie dello Stato, cercando sinergie che consentano al Paese di mantenere la propria compagnia di bandiera”.
“Sarebbe inimmaginabile – ha detto ancora – che l’aeroporto di Roma fosse gestito da una società strategica di un altro Paese e quindi ho preso questa iniziativa, anche perché noi siamo nel Sud l’unico soggetto puro pubblico, parlo di Aeroporti di Puglia, che poteva lanciare questa idea nel rispetto delle prerogative del Governo che ovviamente deve sapere che anche in questo campo può contare su di noi”. “Alitalia non è sola e la Puglia è dalla sua parte”, ha concluso il governatore.