Un seminario e un film sulla figura di Adriano Olivetti, grande e illuminato imprenditore scomparso nel 1960 quand’era all’apice della sua capacità produttiva e creativa.
L’iniziativa si terrà nei giorni 18 e 19 aprile nel Cineporto di Bari (Fiera del Levante ingresso monumentale). Un confronto tra esperti e con il regista del film “In me non c’è che futuro…”, Michele Fasano: storie olivettiane, storie pugliesi di aziende e tracce per le nuove generazioni di imprenditori.
Il programma si aprirà alle 10,30 con i saluti di Miriam Loiacono e Gaj Loiacono, CEO Moving Center Group. A seguire prenderanno la parola il sindaco Antonio Decaro, l’assessore alle Culture Silvio Maselli, l’assessore alle Politiche Attive del Lavoro Paola Romano e la coordinatrice Club imprese per la Cultura Confindustria Bari e BAT Mariella Pappalepore.
A seguire, l’intervento del regista Michele Fasano intervistato da Dionisio Ciccarese.
Alle 11.45, dopo il coffee break, la relazione di Miriam Loiacono sulle esperienze olivettiane, Case History di aziende olivettiane del territorio e dialogo con Nicola Mele, fondatore Happy Network. A moderare sarà Enrica Simonetti.
Dopo il lunch, dalle 14,30, Project Work con nuove idee per aziende olivettiane, sessione a cura di Ettore Chiurazzi con costituzione di tavoli di lavoro.
Il giorno 19 aprile, alle 10, sempre al Cineporto, proiezione gratuita del film “In me non c’è che futuro…” di Michele Fasano.