Il gip del Tribunale di Bari Marco Galesi ha disposto l’archiviazione del procedimento a carico di Massimo Di Rienzo, l’ex direttore del dipartimento di Giurisprudenza inizialmente coinvolto, con l’accusa di omessa denuncia, nell’indagine nei confronti del docente di diritto privato Fabrizio Volpe.
Per Volpe nei giorni scorsi la Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per i reati di concussione, tentata concussione, violenza sessuale aggravata e tentata violenza sessuale nei confronti di due studentesse. I fatti contestati risalgono agli anni 2011-2015.
Inizialmente la Procura aveva ipotizzato che Di Rienzo non aveva denunciato il docente nonostante le segnalazioni di una studentessa. Le indagini hanno poi accertato che in realtà, appresa la notizia, il direttore «lungi dal restare inerte, si è adoperato per adottare opportune cautele finalizzate a monitorare la vicenda ed evitare ulteriori possibili ripercussioni in danno della ragazza». «Ha inoltre – spiega il gip nel decreto di archiviazione che ha accolto la richiesta del pm Marco D’Agostino – svolto i dovuti accertamenti in seguito ai quali ha ottenuto conferme esclusivamente in ordine al rapporto di conflittualità instauratosi fra la studentessa e il professore, che però nulla avevano a che vedere rispetto alle avances fattele dal docente». «Di Rienzo – conclude il giudice – ha quindi omesso di riferire all’autorità giudiziaria ciò che, nella sua ottica, ha condivisibilmente ritenuto essere elementi di mero sospetto».