Luci a led, 6 metri di larghezza e ascensori in ogni banchina. Entro ottobre, in ritardo rispetto gli annunci di sette mesi, riaprirà il nuovo sottopasso giallo della stazione di Bari. Il tunnel sotterraneo pedonale consentirà di connettere la Ferrotramviaria, la Fal e le Ferrovie del Sud Est con i binari delle Ferrovie dello Stato. I lavori, finanziati da Grandi Stazioni Rail e dal ministero delle Infrastrutture (9,6 milioni di euro, 8mila mq di superfici), consentiranno l’accesso attraverso due scale mobili in corrispondenza del binario 1 e dell’ingresso lato estramurale. Al termine della prima fase, giunta al 60 per cento, saranno riqualificati anche gli altri due sottopassi.
Nel secondo trimestre del 2020 la stazione centrale avrà anche una nuova porta di ingresso moderna, in via Capruzzi: facciata in vetro e acciaio, al piano terra sono previste sale d’attesa, biglietteria, caffetteria e distributori automatici. Nei due piani superiori si prevedono uffici del personale ferroviario e locali commerciali.
“Bari merita questa infrastruttura – commenta nel video Silvio Gizzi, amministratore delegato di Grandi Stazioni Rail -. Abbiamo realizzato questo sottopassaggio senza interrompere il traffico dei treni”. “Questa struttura dà dignità alla città e migliorano la mobilità urbana”, ha aggiunto il sindaco Antonio Decaro al termine del sopralluogo odierno.