Il settore delle agenzie di viaggio e turismo ottiene maggiori tutele sulla professionalità dei suoi adepti, in risposta al mercato digitale. Il Consiglio regionale della Puglia ha licenziato la legge sulla ‘Disciplina delle Agenzie di viaggio e turismo’ che prevede diverse novità a carico delle agenzie di viaggio, ‘che – come tante altre attività – hanno subito l’aggressività dell’e-commerce alla quale hanno reagito considerandola una opportunità offerta dalla rete’. Argomenta così Benny Campobasso, presidente Confesercenti Puglia, il quale aggiunge che con l’approvazione della suddetta legge le agenzie di viaggio e turismo ‘sono tornate centrali nel loro ruolo di intermediazione turistica grazie alla possibilità di svolgere un ruolo di accoglienza e informazione turistica e alla rinnovata professionalità del direttore tecnico che si abiliterà dopo aver frequentato specifici corsi di formazione, un esame finale, oltre a possedere almeno un diploma di istruzione superiore secondaria e conoscere l’inglese. Le nuove tecnologie e l’alta professionalità sono l’unica via per uscire dalla crisi e sfruttare al meglio le opportunità del mercato’.
Il settore delle agenzie di viaggio e turismo ha messo a segno questo risultato grazie alla concertazione tra ‘la Confesercenti Puglia, i soggetti istituzionali preposti e le altre associazioni di categoria che hanno contribuito alla redazione della legge in questione, la quale ha sicuramente messo un punto fermo per elevare la qualità del servizio offerto alla clientela’. Lo sottolinea Francesco de Carlo, vice presidente nazionale di Assohotel Confesercenti, il quale spiega che ‘ nonostante questo tardivo ma importante traguardo raggiunto si faccia uno sforzo ulteriore per sconfiggere il sommerso che nel turismo, in quasi tutti i settori che lo compongono, dilaga in modo significativo causando forti danni all’economia sana’.