Sono le nuove mascotte dei pescatori nel porticciolo di Santo Spirito. Papere e anatre si aggirano indisturbate, ormai da mesi, tra la battigia e gli anfratti sotto costa per ripararsi dalle onde e dal maltempo. Ma con la quiete escono in gruppo (come mostra la foto d’anteprima) alla ricerca di pesce, molluschi e crostacei oltre a alghe e altre piante marine. Questa tipologia di animali usualmente preferisce gli stagni e i laghi, ma lo specchio d’acqua poco contaminato e lontano dalle fonti di disturbo di Santo Spirito – a circa 20 chilometri da Bari – è diventato la loro nuova casa. Poco distanti, sugli scogli, si scorgono anche decine e decine di gabbiani.