La Regione Puglia ci riprova a scrivere il futuro del Kursaal Santalucia. E lo fa con una “Open call”, una sorta di chiamata generale a professionisti ed esperti per raccogliere idee, suggerimenti e manifestazioni di interesse per la valorizzazione e il ri-utilizzo del bene.
Completata la progettazione esecutiva, sulla base della quale sarà pubblicato nei prossimi giorni il bando di appalto per il restauro conservativo e l’adeguamento impiantistico di uno dei compendi immobiliari più preziosi del cosiddetto “miglio dei Teatri” baresi, comprendente anche i Teatri Petruzzelli, Margherita e Piccinni, la Regione pensa contemporaneamente a cosa farne del Kursaal dopo il restauro.
“Non solo il restauro di uno dei beni più preziosi del patrimonio culturale regionale, i cui dettagli progettuali saranno presentati nelle prossime ore contestualmente con il lancio del bando per l’appalto dei lavori – spiega il presidente della Regione, Michele Emiliano – ma la prospettiva della gestione e della fruizione del Kursaal nel medio-lungo periodo perché, una volta aperto e restituito alla Puglia intera, possa rappresentare una concreta occasione di produzione artistica e di sviluppo culturale a servizio degli operatori del settore e dei cittadini. È questo il senso – per il presidente – dell’avviso pubblico attivo dal 21 marzo, attraverso il quale tutti i soggetti interessati potranno presentare idee, suggerimenti, progetti e anche manifestazioni di interesse per il migliore ri-utilizzo di questo spazio, in modo da farne la ‘Casa Pugliese delle Arti e dei Suoni’ che, con il Petruzzelli, il Margherita e il Piccinni, andrà a completare il ‘poker d’assi’ che Regione ha calato sul tavolo della Cultura pugliese”.
L’avviso pubblico
L’avviso è rivolto a soggetti pubblici e privati – con priorità per gli operatori economici, anche in forma associata – operanti nel campo delle Arti e della Cultura, con esperienza pluriennale nella gestione di attrattori culturali ed esperienza internazionale nella ricerca applicata ai suoni e/o alle arti.
I partecipanti alla Open Call potranno, inoltre, manifestare – in termini non vincolanti –il proprio interesse a prendere parte alle procedure che Regione Puglia potrà successivamente attivare, per la strutturazione di idonee forme di partenariato Pubblico Privato, proponendone termini, durata e condizioni di sostenibilità economico-finanziaria e gestionale.
I partecipanti alla Open Call dovranno, infine, tener conto di una serie di invarianti del progetto “Casa delle Arti e dei Suoni”, tra le quali:
Le proposte potranno essere presentate all’indirizzo www.dms.puglia.it, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della Open Call sul BURP, intervenuta il 21 marzo.
Per poter sottoporre la domanda di partecipazione, ogni operatore interessato si potrà registrare al DMS, nella categoria “Gestore di attrattori culturali”, ricevendo le proprie e credenziali. L’operatore potrà così accedere al DMS inserendo le credenziali, selezionando il servizio “Partecipa alla Open Call KURSAAL SANTALUCIA – Casa delle Arti e dei Suoni”, compilando il modulo, caricando eventuali documenti e allegati.
La partecipazione alla Open Call non vincola in alcun modo né i proponenti, né la Regione Puglia nei successivi sviluppi del procedimento amministrativo, pertanto l’Amministrazione regionale restaesonerata da qualsiasi onere e responsabilità.