Alcune famiglie sono costrette a fare i turni in casa per evitare che gli appartamenti restino vuoti e preda dei ladri. Accade nel rione Sant’Anna dove alle strade non asfaltate si aggiunge il problema della sicurezza.
“Qui non si vive più – ci racconta Michele De Benedictis – nel secondo comparto le strade non esistono e neanche l’illuminazione. Il presidente del comparto Fiore è assente e siamo lasciati al nostro destino”. Le strade di Sant’Anna sono isolate e non arrivano neanche i controlli delle forze dell’ordine o non sono previsti presidi.
“Nell’ultima settimana ci sono stati ben cinque furti in appartamento. Qui la gente ha paura e si alterna in casa – continua De Benedictis – Le amministrazioni comunali hanno il dovere di intervenire sulla sicurezza dei cittadini ma sono completamente assenti”. L’ultimo episodio ieri in via Belgio dove una signora non è riuscita ad entrare nel suo appartamento perché i ladri erano ancora all’interno e avevano chiuso con il chiavistello la porta.
Sul rione Sant’Anna il sindaco Antonio Decaro si è impegnato in prima persona per sbloccare almeno la situazione legata alle strade e alle opere di urbanizzazione. Il Comune ha messo a disposizione dei comparti anche due milioni di euro da usare esclusivamente per strade e fogna, ma per il momento resta tutto fermo. “Al momento – ha detto Decaro – non sembra che il consorzio sia interessato ad usare quei soldi per le urbanizzazioni o a continuare con il programma edilizio.Questo atteggiamento mette in crisi lo sviluppo di una zona della città dove il Comune non può intervenire”.