Gli oli extravergini migliori d’Italia sono della Campania e della Puglia. A L’olio extravergine di oliva Dop Cilento dell’azienda Piero Matarazzo di Perdifumo, in provincia di Salerno, e l’evo biologico del frantoio Intini, di Alberobello, nel barese, sono infatti i vincitori della 17ma edizione del Sirena d’Oro, il premio dedicato agli oli extravergini di oliva Dop, Igp e Bio italiani, che si svolgerà a Sorrento dal 29 al 30 marzo con il patrocinio del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo.
L’annuncio è stato dato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Roma, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati. Sul podio salgono anche gli extravergine di oliva di Sicilia, Toscana ed Abruzzo. Sul podio del Sirena d’Oro, la società agricola Podere Grassi di Greve in Chianti (Fi), con l’olio extravergine di oliva Dop Chianti Classico e l’azienda Tommaso Masciantonio di Casoli (Ch) con la Dop Colline Teatine, che conquistano rispettivamente la Sirena d’Argento e la Sirena di bronzo nella categoria Dop e Igp, mentre l’azienda agricola Donato Conserva di Modugno (Ba) e la società agricola Vernera di Spano & C. di Buccheri (Sr) si assicurano, rispettivamente, il secondo e il terzo posto nella categoria Bio.
Riconoscimenti anche a Cina, Giappone e Portogallo. Spazio anche al confronto internazionale. Dopo la partecipazione dello scorso anno, tornano le produzioni giapponesi, questa volta insieme a quelle cinesi e portoghesi. Per le tre sezioni, il Premio Cina è andato all’azienda Lianghan Z Hongre N.T.Koroneiki, il Premio Giappone alla Shodoshima Olive Co. Ltd e il premio Portogallo all’azienda Herdade de Esporao.