Zanzare, blatte e topi. Gli incubi dell’estate sono pronti a riaffacciarsi in città in vista della bella stagione e per ridurne la proliferazione l’Amiu ha attivato un piano ordinario che prevede due giorni a quartiere con passaggi quindi mensili. Si parte dai rioni Carbonara – Santa Rita per poi terminare ciclicamente a San Pio e San Paolo.
“Questo è il primo piano ordinario – spiega il presidente dell’Amiu, Sabino Persichella – al quale poi si aggiungeranno interventi straordinari mirati per le zone maggiormente colpite da blatte e zanzare”. L’Amiu sta lavorando anche di concerto con l’Aqp per la disinfestazione dei tombini di competenza appunto dell’Acquedotto e per evitare quanto accaduto lo scorso anno quando alcune zone, non ancora ripulite, erano diventate un pullulare di blatte e topi.
Per le zanzare, in particolare le tanto temute “tigre”, si procederà con una particolare attenzione nelle zone più vicine alle campagne, nei giardini pubblici (a cominciare dalla pineta che lo scorso anno era impraticabile), e lungo la costa.
“Stiamo predisponendo – spiega Enzo Buono, consigliere di amministrazione dell’Amiu – interventi mirati strada per strada. In base alle segnalazioni che ci arrivano in azienda e anche in base al piano di monitoraggio per le zanzare che stiamo sottoscrivendo con l’Università. In sostanza vengono sistemate delle trappole che servono per misurare la densità delle uova delle zanzare presenti in una determinata zona. In questa maniera possiamo prevedere quali saranno le aree più colpite e quindi intervenire da aprile in maniera più mirata”.