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Intervento salva la vita ad un uomo al Perinei di Altamura, eseguito per la prima volta in Puglia

Pubblicato da: redazione | Gio, 14 Marzo 2019 - 19:00

«Intervento di urgenza di resezione ileo cecale per occlusione intestinale da Morbo di Crohn con tecnica laparoscopica. L’innovativa tecnica è stata eseguita nei giorni scorsi per la prima volta e con successo  nell’ospedale della Murgia “Fabio Perinei” dal dottor Giovanni Festa, con l’aiuto del dottor Francesco Petrafesa. Sono buone notizie che descrivono l’impegno a puntare all’eccellenza in sanità». Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, con riferimento al risultato importante conseguito dal reparto di Endoscopia digestiva del dottorr Donato Piglionica.

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«Il paziente in condizioni critiche, proveniente dall’ambulatorio di IBD del presidio dove era stata posta diagnosi tempestiva dal dottor Roberto Spyridon Bringiotti – prosegue la nota – veniva immediatamente indirizzato nel reparto di Chirurgia per un intervento di urgenza in laparoscopia. Intervento oggi eseguito solo in pochi ospedali soprattutto se trattasi di patologia occlusiva. Al paziente veniva applicata strategia chirurgica frutto del perfezionamento del dottor Festa acquisita e perfezionata nei mesi scorsi nell’ospedale universitario Sacco di Milano con il quale tutt’ora è in atto una proficua collaborazione, grazie anche alla disponibilità dell’intera equipe del reparto di chirurgia e del responsabile dottor Angelastri».

«Prosegue pertanto – è detto ancora – il processo di consolidamento per la creazione di un centro all’avanguardia per il trattamento delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali nell’ospedale della Murgia, al fine di garantire il trattamento medico e chirurgico per chi affetto da MICI». Terminata la fase di start up nei prossimi mesi sarà inaugurato ufficialmente presso l’Ospedale Perinei l’Ambulatorio per il trattamento di pazienti già diagnosticati o in fase di diagnosi aggetti da MICI, dove verrà eseguita anche la terapia infusionale con farmaci biologici. «Importante – spiega il direttore Asl Bari, Antonio Sanguedolce – in tal senso la collaborazione e sinergia con l’Associazione M.I.Cro. Italia ODV, nata un anno fa con la sottoscrizione dell’importante protocollo d’intesa tra associazione, Asl Ba e Regione Puglia»

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