Da Bruxelles a Bari, domani come in altre di città si terrà il fridayforfuture. Lo sciopero mondiale per il futuro è un movimento spontaneo che si espande sui social e tramite passaparola, soprattutto tra gli studenti, con l’obiettivo di fermare il cambiamento climatico. Tutto è partito dalla testimonial Greta, la quindicenne svedese che a dicembre dal palco delle Nazioni Unite ha accusato i potenti di essere indifferenti sul peggioramento delle disuguaglianze climatiche e sociali.
Domani dalle 9.30 la manifestazione avrà inizio in piazza Diaz per poi arrivare in piazza Libertà fino al Comune. Altre iniziative simili si registrano anche in altre città pugliesi, da Brindisi a Barletta.
“I maggiori centri di ricerca italiani – scrive il movimento sui social – hanno certificato che il 2018 il clima italiano si è surriscaldato come mai prima da 218 anni, che la temperatura media nel 2017 in Italia è stata maggiore di quella a livello globale, che tra i 30 anni più caldi dal 1800 a oggi, 25 siano successivi al 1990”.
Il Comune di Bari ha annunciato le seguenti limitazioni alla circolazione per il 15 marzo:
- dalle ore 05.00 alle ore 13.00 e, comunque, fino al termine della manifestazione, è istituito di sosta sulla piazza della Libertà, esclusivamente per il lato prospiciente il Palazzo dell’Economia;
- dalle ore 9.00, relativamente al passaggio dei manifestanti, è istituito il divieto di circolazione sul seguente percorso: piazza Diaz (partenza), lungomare A. di Crollalanza, piazzale IV Novembre, corso Vittorio Emanuele II sino a piazza Libertà (arrivo).