Strade sterrate, che si trasformano in pantani ogni volta che piove, e fogna bianca ancora inesistente. Il rione Sant’Anna resta una incompiuta ma questa volta il sindaco Antonio Decaro ha deciso di reagire a chi punta il dito contro l’amministrazione comunale considerandola inadempiente. Durante un sopralluogo per l’avvio dei lavori del secondo playground nel quartiere il primo cittadino sbotta.
“Il Comune ha delle competenze precise qui – spiega il sindaco – oggi stiamo inaugurando il cantiere del playground, la prossima settimana partono lavori per la vasca di laminazione e per la pubblica illuminazione. Ma il tema di Sant’Anna qui deve essere molto chiaro: sono i consorzi che devono completare le opere di urbanizzazione. Sono interventi di loro competenza. Il Comune non può usare soldi pubblici per opere private”.
L’amministrazione ha anche emesso un nuovo bando per mettere a disposizione i suoli alle cooperative ma nessuno si è fatto avanti. “Stiamo pensando di aprirci agli imprenditori – continua Decaro – con l’obbligo di realizzare edilizia convenzionata. Oggi ho chiesto un incontro al presidente del consorzio perché bisogna procedere con le opere di urbanizzazione altrimenti i cittadini continueranno ad usare strade non asfaltate e senza luce”.
E conclude: “Noi abbiamo fatto di tutto per venire incontro alle esigenze delle cooperative. Abbiamo chiesto anche la modifica del regolamento dando l’opportunità di realizzare meno appartamenti perché nel frattempo alcuni soci delle cooperative si sono tirati fuori. Ma abbiamo le mani legate: qui non potrebbe abitare nessuno perché manca persino la fogna bianca”.
(foto Daniele Leuzzi)