Tragico incidente aereo in Etiopia: un Boeing 737 dell’Ethiopian Airlines è precipitato dopo il decollo da Addis Abeba mentre era diretto a Nairobi: nessun superstite tra i 157 a bordo (149 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio). Tra le vittime ci sono anche 8 italiani: la conferma arriva dal governo del Kenya.
Nella lista passeggeri figura l’assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale. Inoltre si trovavano sul Boeing tre volontari appartenenti a una onlus di Bergamo.
Oltre a italiani, britannici, etiopi e kenioti, tra le vittime dell’aereo ci sono anche 18 canadesi, otto ciascuno da Cina, Stati Uniti e Italia, sette ciascuno da Francia e Gran Bretagna, sei dall’Egitto, cinque dall’Olanda e quattro dall’India e dalla Slovacchia. Ci sono 3 austriaci, 3 svedesi, 3 russi, 2 spagnoli e 2 polacchi, uno rispettivamente da Belgio, Norvegia e Serbia. Tra i morti anche 32 keniani e nove etiopi. Ci sono inoltre vittime marocchine, israeliane e da Indonesia, Somalia, Togo, Mozambico, Ruanda, Sudan, Uganda e Yemen. Quattro delle persone a bordo si erano registrate sul volo con un passaporto delle Nazioni Unite e le loro nazionalità non sono state rese pubbliche al momento. (Ansa)