Volantini contro la legge 194 e gli aborti spontanei distribuiti davanti agli ingressi degli ospedali di Bari, dal Policlinico al Di Venere. A 24 ore dalla giornata internazionale della donna, si riaccende la polemica sul tema dell’aborto.
“L’aborto non è mai una soluzione”, si legge in uno dei volantini distribuiti e contestati dalle associazioni e da diversi gruppi di cittadini indignati. Il dibattito si è riacceso, da una parte chi contesta l’impianto della legge 194, dall’alta chi la difende. Nel volantino distribuito tra le vie di Bari si sostiene persino che “l’aborto è ormai un fenomeno di massa” e che la 194 è stata “causa di un grave crollo morale”
“Propaganda anti-scelta al Policlinico di Bari”, replica il gruppo “Ivg, ho abortito e sto benessimo”. “Trovo vomitevole il fatto di sbandierare queste idee davanti ad un ospedale pubblico, soprattutto nel Sud, dove i medici obiettori sono spaventosamente alti”, scrive una ragazza. “Per l’ennesima volta – attacca ancora il gruppo Ivg, ho abortito e sto benissimo” – ci troviamo a dover rivendicare la laicità dei luoghi della salute pubblica. I contenuti non hanno validità alcuna. La diffusione di notizie e immagini errate deve essere punita e deve essere vietata la diffusione, così come sono intollerabili atti volti a colpevolizzare le donne limitando le pratiche di autodeterminazione sui propri corpi”.