Terminate le operazioni di svuotamento del carburante, si studia come rimorchiare l’Efe Murat, il mercantile turco che lo scorso 23 febbraio si è arenato a 200 metri dalla spiaggia barese Pane e Pomodoro.
Tra le ipotesi per disincagliare e poi rimorchiare la nave dal fondale molto basso dove attualmente si trova, c’è quella di usare casse galleggianti affinché il mercantile possa essere trasportato fino al porto. Questa opzione potrà essere praticata solo se le condizioni dello scafo, danneggiato dai ripetuti urti sulla barriera frangiflutti, lo consentiranno. Per quanto riguarda le acque emulsionate presenti in sala macchine e in stiva, ieri si è proceduto con lo svuotamento di 28 metri cubi di liquidi.
In totale, dall’inizio delle operazioni, sono stati sbarcati circa 88 metri cubi di liquidi inquinanti. Inoltre, sono state portate a terra vernici e liquidi pericolosi contenuti in fusti.