La Xylella si sposta inesorabilmente dal Sud al Nord della Puglia, ma drammaticamente – denuncia Coldiretti Puglia – nella zona infetta sta camminando velocemente, interessando tutta l’area adriatica.
«A Melendugno – sostiene il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia – i dati raccontano una realtà disastrosa. Rispetto all’anno scorso, quando solo 3 alberi su 404 sono risultati positivi al test, cioè solo lo 0,7%, l’incidenza di Xylella attualmente è schizzata al 40,4%, cioè risultano infetti 203 ulivi su 502, contestualmente allo sviluppo di gravi sintomatologie di disseccamento che si stanno osservando nelle ultime settimane, ad ulteriore conferma, se mai ce ne fosse bisogno, della correlazione tra batterio e disseccamento. È vergognoso che l’area infetta sia data per spacciata a tal punto da non programmare campionamenti e monitoraggi nel Salento per capire quanti alberi son infetti e quanti possono essere ancora salvati dalla malattia».