I serbatoi del mercantile “Efe Murat”, arenato sulla spiaggia di Pane e Pomodoro dallo scorso 23 febbraio, saranno svuotati in quattro giorni. E’ il piano operativo ambientale che precede le operazioni di rimozioni della nave lunga 98 metri, come stabilito questa mattina nella Capitaneria di Porto in accordo con l’armatore che ha incaricato una società olandese specializzata nella rimozione dei relitti. Da giovedì, in base alle condizioni meteo, 37 tonnellate di gasolio verranno aspirato attraverso una tecnica che immette acqua nei serbatoi per raccogliere i derivati del petrolio all’interno di una bettolina. Tra le sostanze inquinanti anche i liquidi idraulici della sala macchine. L’obiettivo è prevenire eventuali perdite in mare. Ancora da definire le tempistiche per spostare l’Efe Murat.
Le tre falle riscontrate non preoccupano, nel frattempo l’equipe dei due rimorchiatori si sta preparando a intervenire sul lungomare di Bari. “I lavori inizieranno quanto prima, giovedì dovrebbe essere la giornata giusta ma la ditta di salvataggio si è impegnata eventualmente ad anticipare”, ha commentato il Comandante Antonio Catino, caporeparto operativo capitaneria di porto Bari.