Parte nelle scuole la campagna di comunicazione sociale “Don’t bully… be a friend” contro il bullismo e la violenza.
I contenuti e le immagini della campagna sono stati ideati in collaborazione con le scuole cittadine, in particolare con i ragazzi e le ragazze del liceo artistico G. De Nittis, con l’obiettivo di realizzare una campagna di sensibilizzazione rivolta ai giovani, i cui autori fossero coetanei dei destinatari.
Il percorso creativo rientra in un più ampio programma di percorsi di informazione, formazione e sensibilizzazione che il Centro antiviolenza ha promosso presso diverse scuole cittadine, coinvolgendo, oltre al liceo De Nittis Pascali, gli istituti Gorjux-Tridente-Vivante, Majorana, Euclide, Giulio Cesare e liceo Fermi.
In modo più specifico, il liceo De Nittis ha avviato un progetto di alternanza scuola lavoro con il Centro antiviolenza che ha portato alla creazione di un murales presso la sede del centro e di una serie di tavole illustrate sui temi della violenza e del bullismo.
L’iniziativa è nata nell’ambito delle strategie e delle azioni messe in campo dall’assessorato al Welfare e dalla Comunità San Francesco, cooperativa sociale che gestisce il CAV, anche a seguito delle valutazioni emerse dal monitoraggio costante del fenomeno condotto dall’organizzazione. Tra i dati si rileva, a titolo esemplificativo, che il 70% delle donne vittime di violenza in carico al CAV di Bari ha figli, presumibilmente vittime di violenza assistita.