Un menù originale e interamente ispirato ai “favolosi anni ‘60” ha sorpreso i circa centocinquanta ospiti della settima edizione del Premio “Puglia a Tavola”, il Gala dedicato alle eccellenze dell’enogastronomia locale organizzato dalla Fondazione Nikolaos e dall’I.P.S.S.A.R. “Armando Perotti” di Bari.
Nell’anno del Sessantennale dell’Istituto Alberghiero, che ha ospitato ieri la cena all’interno della Sala Scaramuzzi, Chef Antonio De Rosa ha proposto agli ospiti portate celebrative degli anni del boom economico, in un audace mix di tradizione e modernità preparato grazie alla collaborazione di aziende locali e associazioni di categoria come Coldiretti Puglia, Acqua Orsini, Pasta Marella, Caffè Cavaliere, Caggianelli, Marr e Idro Alimentari.
La serata, presentata dalla giornalista Patrizia Camassa, è stata occasione per l’assegnazione degli annuali Premi “Puglia a Tavola”, che hanno visto protagonisti di questa edizione tre chef pugliesi meritevoli di aver contribuito, con la propria passione e attività quotidiana, alla valorizzazione dell’eccellenza enogastronomica della regione.
È stata per prima la Direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, Anna Cammalleri ad assegnare il riconoscimento a Chef Nicola Russo, per il ristorante “Al Primo Piano” di Foggia. A seguire, il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha premiato Chef Davide Pezzuto del ristorante “D.One” di San Pietro Vernotico. Terzo Premio “Puglia a Tavola” assegnato invece dal Sindaco di Bari, Antonio Decaro, a Chef Felice Sgarra del ristorante “Umami” di Andria e ritirato per lui da Michele D’Agostino, Presidente dell’Unione Cuochi Puglia.
Novità di questa edizione sono stati due speciali riconoscimenti assegnati a Chef Domenico Cantatore, proprietario del ristorante “Il Colosseo” di Osaka, meritevole di aver esportato, per primo, l’eccellenza della nostra regione all’estero e alla scrittrice barese Gabriella Genisi, autrice di romanzi noir sul cui sfondo domina l’elemento enogastronomico Made in Puglia.