GIOVEDì, 21 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, le primarie del centrodestra si infiammano: frecciatine e accuse tra i candidati sindaci

Pubblicato da: Vincenzo Damiani | Gio, 31 Gennaio 2019 - 17:15

Si infiammano le primarie del centrodestra barese a poche settimane dal voto. I candidati sindaci non se le mandano a dire e, soprattutto sui canali social, si stuzzicano a distanza, lanciandosi frecciatine più o meno velate e rispondendosi senza citarsi direttamente.

Filippo Melchiorre (Fratelli d’Italia) su facebook li chiama “spunti di riflessione”, ma il suo intervento è chiaramente diretto ai suoi “avversari”: “La competizione elettorale – critica -non si gioca sui social ma per strada, tra la gente. Non è una prova muscolare fra chi ha più like. Diffidate dai finti sondaggi che circolano sui social, creati apposta per disorientare l’elettore. Comunichiamo ai cittadini i nostri programmi per Bari, con idee fattibili e concrete e lasciamo perdere il libro dei sogni. Ricordiamoci – conclude – che stiamo concorrendo alla carica di candidato sindaco di Bari, una grande responsabilità ed una cosa seria!”.

Il messaggio, seppur generico, sembra indirizzato ad un altro candidato in particolare, Pasquale Di Rella, che da ex Pd ha deciso di partecipare con alcune liste civiche alle primarie del centrodestra e ha trovato il sostegno anche di Forza Italia. La sua candidatura ha destabilizzato l’ambiente del centrodestra barese, creando frizioni tra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

Ma proprio Di Rella, sempre su facebook, replica indirettamente a Melchiorre: “Io mi rivolgo direttamente ai baresi per illustrare ciò che vorrei fare da sindaco. L’avversario da battere è Decaro, chiaro?”. Tre giorni fa aveva, inoltre, chiarito: “Nessun confronto televisivo o di altro tipo con i colleghi Romito e Melchiorre. Parlerò direttamente ai baresi”. Insomma, nervi tesi anche se in apparenza nel centrodestra si cerca di mostrare serenità e unità.

Nei giorni scorsi era scoppiata anche la polemica sul sondaggio politicus: Forza Italia aveva mostrato che era tecnicamente impossibile votare per Di Rella, a stretto giro Romito invece aveva mostrato perplessità su un improvviso balzo in avanti nel sondaggio di Di Rella. E oggi Melchiorre invita a “non credere ai finti sondaggi”. Insomma, mancano ancora 24 giorni ma la competizione si accende.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024