«Il lavoro alla fine paga. Quando le cose vanno bene sono tutti bravi. Nelle situazioni difficili si vede chi ha le qualità per reagire. Siamo una squadra esperta e con personalità e dobbiamo subito voltare pagina già domani contro l’Igea Virtus»: Giovanni Cornacchini, tecnico del Bari, pensa ad una rapida ripresa della corsa verso la Lega Pro, da suggellare con una vittoria contro i siciliani al San Nicola.
I pugliesi sono primi nel girone I della Serie D, con 9 punti di vantaggio sulla Turris. «Dopo la sconfitta con la Cittanovese – aggiunge – bisogna mettere una pietra sopra al passato. Perdere a Cittanova ci può stare per noi, anche se i tifosi la considerano una cosa inaccettabile. Dispiace a tutti, ma sono sereno». «Con l’Igea dobbiamo assolutamente vincere – rilancia Cornacchini -. Arrivare a più 12 a Torre del Greco per lo scontro diretto con la Turris? Non ci poniamo il problema. Pensiamo al nostro percorso. Chi non ha grande palle soffre per queste cose».
«Turn over? Non ha senso. Brienza dal 1′ minuto? Tutti hanno chance, da Iadaresta a Simeri. Ho l’imbarazzo della scelta per la definizione dell’undici titolare. Il modulo conta poco, bisogna pedalare e basta», ha concluso Cornacchini. Il mister domani ritroverà tra i titolari Piovanello (il giudice sportivo ha ridotto la squalifica dell’esterno che così sarà disponibile).