Nel reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale SS. Annunziata di Taranto, il chirurgo Stefano Carlucci ha eseguito con successo un importante intervento di stabilizzazione vertebrale mediante procedura XLIF (eXtreme Laterale Interbody Fusion).
Carlucci è l’unico ortopedico che effettua interventi di questo tipo in Puglia. La diagnosi della paziente era scoliosi dell’adulto o scoliosi de novo, ovvero una scoliosi che la paziente ha sviluppato in età adulta a causa di discopatie. Inoltre, la paziente aveva uno squilibrio sagittale che le conferiva il tipico aspetto a ginocchia flesse e busto incurvato in avanti, oltre a causarle importanti dolori e ridotta autonomia di marcia. La paziente aveva già consultato diversi specialisti che le avevano detto che non era operabile, ma non si è arresa. Aveva prenotato perciò una visita specialistica ambulatoriale ortopedica.
L’Asl di Taranto spiega che «l’ortopedico, valutando sia il quadro generale della paziente sia quello specifico della colonna, consigliava l’intervento di stabilizzazione vertebrale mediante procedura XLIF, eseguito con successo. L’intervento viene eseguito sotto neuro-monitoraggio costante, per cui le complicanze neurologiche sono praticamente pari a zero». Tecnicamente, l’intervento «consta – conclude l’Asl – di una discectomia, eseguita per via laterale retroperitoneale, seguita dall’inserimento di una cage intersomatica, ed è completato da una classica stabilizzazione posteriore. Mediante questo intervento è possibile ridare un assetto armonico alla colonna ripristinando la lordosi lombare e decomprimere indirettamente il midollo e le radici»