“Un programma per le periferie, per gli ultimi, per il piccolo commercio, per chi non trova un lavoro, per le esigenze reali e quotidiane dei cittadini”. Si presenta così Elisabetta Pani, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle alle elezioni amministrative a Bari.
Sui social si descrive come donna determinata e legata alla musica, “mamma, docente, pianista, attivista, forte e intelligente”. Questa mattina in conferenza stampa ha ripercorso i capisaldi del programma M5s: “Corriamo da soli, non chiederemo il supporto a nessun partito in vista al ballottaggio. E lo vinceremo”, spiega Pani. E aggiunge: “Bisogna garantire ai cittadini la rinascita dei quartieri periferici, ci sono difficoltà per accedere ai servizi di welfare e la situazione è sotto gli occhi di tutti. Anche via Manzoni è diventata periferia. Puntiamo a una vera partecipazione popolare”. Domenica 20 gennaio, all’Hotel Oriente (17:30), il candidato sindaco Elisabetta Pani si confronterà con l’elettorato 5 stelle.
Il Movimento – ha aggiunto – “si presenta con un’unica lista; voglio sottolinearlo perché la trasparenza sta proprio nell’unicità del simbolo, del candidato e del programma, in contrasto con quanto stanno facendo i nostri competitor”. A questo proposito Pani ha fatto riferimento all'”accozzaglia di liste che supporteranno il sindaco uscente Antonio Decaro”, del Pd e al “collage politico che andrà a supportare quello che sarà il candidato uscente dalle primarie del centrodestra” il 17 febbraio. Un “rastrellamento di voti”, “oggetto di scambio per avere assessorati o incarichi di potere”.