La scorsa settimana ci siamo occupati dei cantieri del 2019. Quelli, per intenderci, che cominceranno in questo nuovo anno. Oggi vogliamo aprire una finestra su quei lavori partiti in alcuni casi da anni e in altri da mesi, ma che non sono stati ancora completati.
Il simbolo dei cantieri infiniti è il lungomare San Girolamo. Il nuovo waterfront, che doveva essere completato almeno un anno e mezzo fa, ha subito notevoli ritardi e continui rinvii. Ora la nuova data di consegna dei lavori è fissata al 23 gennaio: da quel giorno l’impresa che si sta occupando dell’intervento di restyling sarà in penale. Sostanzialmente il 90 per cento del cantiere è terminato: gli operai stanno ultimando le rifiniture della piastra centrale. Resta un “ma”: le due spiagge di sabbia. Di queste nessuno ha certezza. La sistemazione della sabbia sul nuovo litorale a nord di Bari è legata al dragaggio del porto di Torre a Mare. “Sono in corso le procedure di risoluzione di quella questione – ci spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso – che porteranno a sbloccare questa situazione. Ma al momento è difficile fare una previsione temporale”.
Altro cantiere in fase di lavorazione è quello della passerella di viale Traiano, che collega Madonnella con Japigia. Dopo lo smontaggio del vecchio ponticello, si sta procedendo alla realizzazione di quello nuovo. “La passerella – aggiunge ancora Galasso – è stata terminata. Nei prossimi giorni definiremo con le Ferrovie il cronoprogramma perché per montarla sul posto abbiamo bisogno di interrompere il traffico ferroviario. Prevediamo comunque entro il mese di gennaio, al massimo i primi di febbraio di terminare il montaggio. Si tratta di una lavorazione complicata”.
E poi ci sono i cantieri più piccoli. Come quello dei lampioni del lungomare Starita, interrotto da oltre due anni e che forse vedrà il completamento nel 2019.