“A causa del peggioramento delle condizioni metereologiche nelle province di Bari, Taranto, Brindisi e Lecce, la circolazione di tutti gli autobus Ferrovie Sud Est è interrotta, fino a nuovo avviso”: è il messaggio pubblicato questa mattina, 4 gennaio, dall’azienda di trasporto. La neve e il ghiaccio stanno paralizzando la Puglia da nord a sud. Anche le Fal ha ridotto la sua offerta oggi e domani. A rischio oggi anche i collegamenti aerei, non sono esclusi cancellazioni e ritardi.
A causa del nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse in provincia di Bari, dove è atteso un peggioramento con nuove nevicate, anche a quote basse e sulla costa, e temperature ulteriormente in calo, il prefetto di Bari Marilisa Magno ha disposto il divieto di circolazione dei veicoli commerciali con massa superiore a 7,5 tonnellate, compreso il transito dei trasporti e veicoli eccezionali, sull’intero sistema viario dell’Area Metropolitana di Bari (statale e provinciale), fatta eccezione per la rete autostradale, “fino a cessate esigenze, salvo rivalutazioni sulla base di un costante monitoraggio del fenomeno, con riferimento anche alle arterie autostradali di competenza”.
Già ieri le nevicate sono arrivate abbastanza copiose e su qualche strada, ad esempio sulla statale 96 tra Bari e Altamura, all’altezza di Toritto, si sono verificati incolonnamenti e rallentamenti e anche la chiusura di un tratto per alcune ore proprio per via di alcuni camion che si sono messi di traverso. Lo stesso fenomeno si è presentato in qualche altra arteria meno trafficata.
Anche il Comune di Bari corre ai ripari: ponti, sottopassi e alcune strade sono interessate da ieri notte da un servizio di spargimento di sale da parte dell’Amiu disposto dal Comune, finalizzato ad evitare la formazione di ghiaccio soprattutto sui tratti a maggiore pendenza. I mezzi spargisale lavoreranno su due turni, il primo è partito alle 22 di ieri, l’altro alle 5 di stamattina procedendo sui ponti Garibaldi, Padre Pio, XX Settembre, Solarino, Adriatico, ex SP 45 Loseto-Valenzano, sui sottovia Luigi Di Savoia, Quintino Sella, Giuseppe Filippo, Bruno Buozzi, Generale Bellomo, Citarelli, Camillo Rosalba, su via D’Annunzio, via Bruno Buozzi, viale Europa, via delle Regioni, via Fanelli, via Einaudi, via Tatarella e via Trisorio Liuzzi fino a Loseto. I mezzi garantiranno anche operazioni di salatura nelle vicinanze dei siti istituzionali sensibili. Per quanto riguarda le Case di comunità comunali, sono stati consegnati beni alimentari e indumenti caldi per gli ospiti grazie al supporto fornito da Unicredit e da alcuni cittadini. In queste ore è molto attiva la rete con il Banco Farmaceutico, Federfarma e Farmacia Mobile per l’approvvigionamento di medicinali da banco. Inoltre, dalle ore 18 alle 24, l’unità di strada comunale «Care for People», in rete con il Pronto Intervento Sociale – PIS (numero verde 800 093470), attivo h24, effettuerà un monitoraggio sociale nelle principali piazze cittadine e nei luoghi dove solitamente gravitano le persone senza dimora per la presa in carico di quanti non siano già ospiti delle strutture di accoglienza. Infine, attraverso la piattaforma informatica «Bari Care», sarà possibile controllare in tempo reale la disponibilità di posti letto nelle strutture e nei centri di accoglienza convenzionati con il Comune di Bari.
Anche Acquedotto Pugliese ha intensificato le attività di prevenzione nella vasta e capillare rete dei suoi impianti idrici, fognari e di depurazione. L’obiettivo è quello di non far mancare l’acqua nelle abitazioni dei cittadini serviti dalla società e di non registrare azioni di interruzione nel funzionamento degli impianti di depurazione. “Rinnovo l’invito ai nostri clienti – dichiara il presidente Simeone di Cagno Abbrescia – al rispetto delle fondamentali raccomandazioni per la protezione dei contatori, esposti al rischio di danni per il gelo causato da temperature al di sotto dello zero. In questa fase, oltre al nostro forte impegno, è necessaria anche la vostra collaborazione sulla quale siamo fiduciosi di poter contare”. Nicola De Sanctis, amministratore delegato spiega che l’evoluzione del maltempo viene seguita attentamente in coordinamento con le indicazioni della Prefettura e della Protezione Civile regionale. “Abbiamo messo in campo il nostro accresciuto impegno – dice – ad evitare situazioni di pericolo o interruzioni improvvise. Nel 2017 abbiamo affrontato un’annata straordinaria di interventi per la rottura di oltre 10.000 contatori, causati dal gelo. Tutto accadde, fu affrontato e risolto in pochissimi giorni. Un’esperienza consolidata che ci vede impegnati ad organizzarci con azioni preventive. La comunicazione Aqp, molto opportunamente, in questi giorni – continua De Sanctis – sta insistendo sulla collaborazione dei clienti perché provvedano alla coibentazione dei contatori e allo svuotamento degli impianti interni, soprattutto nelle abitazioni disabitate”. Tra le azioni preventive più significative messe in campo da Aqp per questa allerta generale la verifica straordinaria del funzionamento dei gruppi elettrogeni in dotazione agli impianti di sollevamento acqua potabile, acque fognarie e negli impianti di depurazione. Si tratta di impianti già installati ed in esercizio in tutti gli impianti dedicati (tra cui i 187 depuratori). In caso di mancanza di erogazione di energia elettrica, i gruppi elettrogeni sono programmati per un immediato intervento. Poi vengono verificate ed eventualmente integrate le scorte di gasolio per il funzionamento dei gruppi elettrogeni. In magazzino si tengono contatori e attrezzature necessarie a far fronte ad eventuali problemi di emergenza. Le squadre operative sono state tutte preallertate. Si è provveduto al potenziamento degli organici anche con il rientro di personale dalle ferie. In zone particolarmente sensibili è sempre crescente la sostituzione di contatori con nuovi contatori antigelo. In zone ad alto rischio, continua l’installazione anche di coperture di protezione dei contatori.
La Prefettura di Bari ha comunicato anche l’obbligo di catene a bordo per transitare su alcune strade statali e provinciali. In particolare l’obbligo riguarda la SS 96 tra Altamura e Matera, sulla SP 238 tra Corato e Altamura, sulla SP 231 tra Modugno e Corato, sulla SP 151 tra Ruvo di Pugliae Altamura, sulla SP 18 tra Altamura e Cassano.