Una teca per le offerte legata con catenaccio e lucchetto. E’ lo scenario che accoglie turisti e visitatori all’ingresso di SpaccaBari, la tradizionale mostra di presepi d’autore organizzata dall’associazione SpaccaBari con il patrocino del Comune al Fortino Sant’Antonio.
In difesa da eventuali furti il contenitore con le monete è stato legato a una catena, antiestetica, come simbolo dell’insicurezza che si respira in città. Un elemento che potrebbe essere ignorato ma che rappresenta la cultura barese e la diffidenza verso il prossimo, spesso però giustificata dagli episodi di cronaca.