Dal primo gennaio 28 lavoratori degli scali di Bari e Brindisi (20 a Bari e 8 a Brindisi) saranno in servizio a tempo indeterminato. È l’effetto degli accordi siglati a maggio tra i sindacati e Aeroporti di Puglia, accordi che hanno visto negli scorsi giorni la firma dei contratti di stabilizzazione: si chiude così una lunga vicenda che riguarda il personale addetto ai servizi di terra, oggetto negli anni di numerose proroghe.
L’aeroporto di Bari registra da gennaio a novembre un incremento del traffico pari a 315mila passeggeri rispetto allo stesso periodo del 2017 (+7,3% per un totale di 4,6 milioni di passeggeri). Il solo mese di novembre ha fatto segnare un aumento del 9,7%. Il 2018 potrebbe chiudersi, per la prima volta, oltre i 5 milioni di passeggeri annui. Brindisi ha chiuso novembre con un +2,7% che porta il totale complessivo del 2018 a 2,3 milioni di passeggeri, pari al 6,9% di incremento rispetto ai primi 11 mesi del 2017.