Con un emendamento proposto dai consiglieri Giandiego Gatta, Domenico Damascelli, Donato Pentassuglia, Nino Marmo e Filippo Caracciolo al bilancio regionale si è dato il via libera alla proroga fino al 31 dicembre del 2019 dei contratti degli infermieri precari delle Asl pugliesi. Una decisione che era stata auspicata da mesi per coprire soprattutto le lungaggini delle stabilizzazioni ed evitare ulteriori disagi negli ospedali. Considerando che in tutta la regione mancano almeno 4mila infermieri.
Ma la proroga ha fatto storcere il naso ai 227 precari della Asl di Bari che sono stati mandati a casa il 31 ottobre. “Un comportamento assurdo – denunciano – noi avevamo chiesto di prorogarci proprio considerando le difficoltà di inserimento con le stabilizzazioni. Ci hanno prima mandato a casa e poi fanno esattamente quello che avevamo chiesto ma senza di noi. Siamo senza parole e passeremo il Natale da disoccupati, almeno molti di noi. Siamo contenti per i nostri colleghi ma non accettiamo questa disparità di trattamento”.