E’ pronta l’ordinanza sindacale per vietare la diffusione della musica nei luoghi pubblici, l’uso di bottiglie di vetro e i botti.
Nello specifico, dalle 12 alle 24 dei giorni 23, 24 e 30 dicembre2018, e dalle 12.00 del 31 dicembre 2018 alle 5 del 1 gennaio 2019, in tutto il territorio comunale non sarà consentito: diffondere musica all’esterno e negli spazi antistanti gli esercizi pubblici e le attività commerciali in genere – con applicazione della sanzione accessoria della chiusura per un periodo fino a 5 giorni – mediante diffusori acustici o altre apparecchiature sonore, fatte salve le manifestazioni e attività preventivamente autorizzate e purché non si crei comunque disturbo alla quiete pubblica; somministrare, per asporto, bevande in bottiglie e/o contenitori in vetro, compresa la vendita attraverso i distributori automatici aperti ad un pubblico indiscriminato (tipo open-shop); svolgere attività commerciale di vendita e somministrazione di cibi e bevande di qualsiasi natura su area pubblica in forma itinerante, se non autorizzata; abbandonare qualsiasi tipo di rifiuto su aree pubbliche; appiccare fuochi di qualsiasi genere e a qualsiasi scopo; compiere qualsiasi attività in contrasto con la sicurezza urbana e la conservazione e il decoro dei suddetti luoghi.
“L’appuntamento del 24 dicembre, vigilia di Natale, è ormai una tradizione che attira a Bari centinaia di persone, anche dai Comuni limitrofi – spiega il sindaco Antonio Decaro -, per questo è importante che queste giornate siano per tutti una festa e non si verifichino episodi che possano danneggiare persone o cose. Da diversi anni cerchiamo di collaborare con i gestori dei locali, che sono tra i protagonisti di questa festa, cercando di coordinare eventi e spettacoli che ci permettano di cercare di offrire alla città una bella giornata all’insegna del divertimento e del rispetto di tutti”.
La polizia locale e le altre forze di polizia potranno procedere al sequestro degli oggetti o strumenti utilizzati in violazione di quanto previsto dalla presente ordinanza.