È di 207 scuole interessate, 294 illeciti contestati, 2.220 controlli tra polizie locali e forze di polizia, 2.346 agenti impiegati e quasi 5 chili di droga sequestrata (tra leggera e pesante) il bilancio (aggiornato alla prima settimana di dicembre) di Scuole Sicure, l’iniziativa fortemente voluta dal ministro dell’Interno Matteo Salvini e avviata col ritorno in classe degli alunni dopo la pausa estiva.
Scuole sicure è stata finanziata con circa 2,5 milioni di euro, ma nuove risorse potrebbero essere assegnate con la conversione in legge del Decreto Salvini, che prevede l’istituzione di uno specifico fondo per la sicurezza urbana. In particolare, le Polizie locali hanno effettuato 1.347 controlli con 721 agenti impiegati. Gli illeciti rilevati al 6 dicembre sono stati 240 con il sequestro di 354 grammi di droghe leggere (marijuana e hashish). I servizi svolti dalle Forze di polizia, invece, sono stati 873 con 1.625 unità impiegate e 54 illeciti contestati, nonché 4 arresti, con il sequestro di quasi 150 grammi di droghe pesanti e circa 4 chili di droghe leggere.
Grazie a “Scuole sicure”, informa il Viminale, i Comuni hanno potuto assumere personale della Polizia locale a tempo determinato o finanziare l’acquisto e o la manutenzione di nuove attrezzature. Le città che partecipano al progetto sono: Bari (81.500 euro), Bologna (98.250 euro), Catania (78.500 euro), Firenze (96.000 euro), Genova (146.250 euro), Messina (59.000 euro), Milano (344.750 euro), Napoli (243.750 euro), Palermo (168.750 euro), Padova (53.00 euro), Roma (724.750 euro), Torino (222.750 euro), Trieste (51.500 euro), Venezia (66.000 euro) e Verona (62.250 euro).