Regionali veloci tra Lecce, Bari e Foggia e più treni tra Barletta e Fasano. Il tutto con orari cadenzati. Le partenze e gli arrivi dei treni regionali, nella maggior parte dei casi, avvengono a minuti fissi per facilitarne la memorizzazione e consentire alle persone di programmare in anticipo soluzioni di viaggio più adatte per l’andata e il ritorno.
Sono queste le principali novità del cambio orario del trasporto regionale in vigore dal 9 dicembre. Inoltre, dal 1 febbraio 2019, i possessori di abbonamento regionale sulle relazioni Lecce-Bari, Brindisi-Bari e Foggia-Bari potranno salire a bordo di Intercity e Frecciabianca con la carta Tuttotreno, al costo aggiuntivo della carta di 40 euro.
Le novità
Tra Foggia e Bari i tempi di viaggio sono stati ridotti di dieci minuti rispetto all’orario precedente: i regionali veloci impiegano un’ora e 23 minuti con fermate intermedie a Incoronata, Ortanova, Cerignola, Trinitapoli, Barletta, Trani, Bisceglie e Molfetta. Un’ora e 41 minuti invece il tempo di percorrenza tra Bari e Lecce, un risparmio di venti minuti rispetto a prima. I regionali veloci fermano a Trepuzzi, Squinzano, San Pietro Vernotico, Carovigno, Ostuni, Cisternino, Fasano, Monopoli e Bari Torre a Mare. Oltre l’80% dei treni regionali veloci per Lecce e per Foggia parte da Bari al minuto 01 e, nelle fasce di punta, al minuto 31. Bari Centrale diventa così l’orologio del trasporto regionale in Puglia, premessa fondamentale per l’armonizzazione dell’offerta di trasporto con le altre imprese ferroviarie presenti in Puglia. Raddoppia l’offerta di collegamenti tra Barletta e Fasano. Tra le due città c’è un treno ogni mezz’ora con fermate a Trani, Bisceglie, Molfetta, Giovinazzo, Bari Santo Spirito, Bari Palese, Bari Zona Industriale, Bari Centrale, Bari Marconi, Bari Parco Sud, Bari Torre Quetta, Bari Torre a Mare, Mola di Bari, Polignano, Monopoli e Fasano.
Barletta, Fasano e Bari Torre a Mare diventano stazioni di interscambio: i passeggeri in partenza nelle stazioni di Barletta, Trani, Bisceglie, Molfetta, Bari Torre a Mare, Monopoli e Fasano hanno a disposizione sia i regionali veloci sia i regionali. Confermata l’offerta sulla linea Taranto-Bari con l’inserimento di un treno in partenza in serata dal capoluogo di regione. Sulla linea Brindisi –Taranto ci sono due treni in più nel primo pomeriggio: il regionale Brindisi (p. 14.01) – Taranto (a. 15.13) e il Taranto (p.14.02) – Brindisi (a. 15.06). Cresce sempre più il numero di pendolari pugliesi che utilizzano il treno per i propri spostamenti: ogni giorno sono circa 45 mila.
Proteste e l’intervento della Regione
“Abbiamo messo mano – ha detto l’assessore ai Trasporti, Gianni Giannini – a un nuovo orario per efficientare il servizio di trasporto e per velocizzare le linee Lecce-Bari e Foggia-Bari e per rendere più confortevole il percorso per tutti i pendolari. So che sono arrivate in assessorato delle proteste anche piuttosto vibrate da parte dei pendolari. Sappiamo che quando si tratta di toccare le abitudini della gente diventa difficile trovare la soluzione ottimale per tutti: stiamo lavorando, esaminando una per una le richieste che ci sono pervenute anche nell’assemblea che abbiamo fatto in Regione con gruppi di pendolari nel tentativo di soddisfare le loro richieste. Una su tutte possiamo darla già oggi: ripristiniamo la fermata “Marconi” a partire dal 24 dicembre. Continuano ad esserci problemi per i pendolari di Mola e Polignano, così come per quelli di Incoronata e di Giovinazzo, ma faremo l’impossibile per cercare di accontentare tutti”.