“Sono orgoglioso che lo Stato non abbia fatto mancare la sua risposta e abbia fatto sentire la sua presenza perché, come ho detto più volte, la politica è una cosa bella e noi dobbiamo avvicinare le persone con la forza delle idee e delle nostre azioni”. A parlare è Antonio Decaro sul provvedimento di sequestro preventivo della sede barese di CasaPound.
“Ognuno è libero di esprimere le proprie idee – continua Decaro – ma sempre restando nei principi costituzionali e nel panorama della normale dialettica politica. All’indomani dell’aggressione dello scorso settembre chiesi al Questore di avviare al più presto un’indagine sull’accaduto perché la cosa che mi preoccupava di più era che la nostra città non diventasse scenario di aggressioni e scontri di matrice politica, come è accaduto tanti anni fa”.
Sulla questione interviene anche il presidente della Regione, Michele Emiliano. “Esprimo viva soddisfazione per il provvedimento disposto dalla magistratura che ha posto sotto sequestro preventivo la sede di CasaPound a Bari. Un provvedimento reso possibile, ancora una volta, grazie alla validità e all’efficienza del lavoro delle nostre forze dell’ordine e anche alla reazione civile e alla mobilitazione della comunità”. “Occorre – conclude – da un lato, vigilare su questi fatti e, come in questo caso, prendere i dovuti provvedimenti, e dall’altro, continuare: nelle scuole, per strada, nelle periferie. Continuare a credere e a difendere i valori della nostra Costituzione, della democrazia e della libertà”.