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Colpi anche in Francia: sequestro da 60 milioni alla banda barese del Bancomat – VIDEO

Pubblicato da: Gino Martina | Ven, 7 Dicembre 2018 - 10:27

La polizia e i militari del Gico della Guardia di Finanza di Bari hanno eseguito un provvedimento di sequestro anticipato di beni mobili e immobili, nonché disponibilità finanziarie, nei confronti di cinque persone con a carico precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, la persona, in materia di armi ed altro, destanti particolare allarme sociale, appartenenti ad una associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati ai danni di istituti di credito ubicati in diverse località italiane ed estere, in particolar modo francesi.

 

Il provvedimento, disposto dal tribunale di Bari segue ad indagini condotte dalla polizia francese e all’arresto degli appartenenti al gruppo criminoso eseguito nel 2017 da personale della squadra mobile della Questura di Bari, sulla base del mandato di arresto europeo emesso dal tribunale francese di Lille per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti e rapine a sportelli bancomat, commessi in Francia tra il 2014 e il 2015.

Gli appartenenti al gruppo criminoso sono Vincenzo Cozzella, 63ennenato a Bitonto, Ciro Enzo Gregorio, 36enne di Bari, Luigi Leone, 26enne di Modugno, Roberto Piscopo, 41enne di Bari, sorvegliato speciale, e Giuseppe Tarantino 39enne di Terlizzi, anch’egli sorvegliato speciale.

Sono stati sequestrati vari beni mobili ed immobili, una quota societaria ed un intero compendio aziendale di una società di fabbricazione di carrozzerie per auto a Bitonto,  due imprese individuali con attività di ristorazione-bar, sempre a Bitonto, numerosi conti correnti bancari e postali, risultati a seguito delle indagini svolte, nella piena disponibilità, diretta ed indiretta, anche per interposta persona, o di proprietà, oltre che di questi ultimi, dei loro familiari conviventi e di terzi soggetti prestanome. I beni sequestrati ammontano, complessivamente, a 60 milioni di euro, di cui fanno parte due ville a Bari-Palese, sei terreni agricoli tra Bitonto e Bari-Palese, due bar-ristorazione a Bitonto, una quota di partecipazione in una società a responsabilità limitata di  Bitonto. Inoltre due auto, numerosi buoni fruttiferi bancari e postali e  conti correnti bancari e postali.

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