È stato prorogato al’11 gennaio 2019 il termine per le iscrizioni (2° finestra temporale) al programma BA29, dedicato a ragazzi/e di età compresa tra i 16 e i 29 anni, residenti a Bari, che abbiano un Isee pari o inferiore ai 6000 euro, e che grazie a questa misura avranno la possibilità di effettuare tirocini semestrali retribuiti presso aziende e organizzazioni dell’area metropolitana di Bari.
Il termine, inizialmente stabilito per il giorno 31 dicembre prossimo, è stato spostato all’11 gennaio 2019 per la chiusura al pubblico durante il periodo natalizio degli uffici di Porta Futuro che ospita lo sportello dedicato al progetto “BA29”.
A ciascuno dei giovani selezionati sarà riconosciuto dal Comune di Bari un rimborso di 450 euro mensili per 6 mesi, a fronte di 25 ore di impegno settimanali, mentre al soggetto ospitante spetterà un rimborso di 300 euro per le spese sostenute per l’attivazione del tirocinio, quali l’assicurazione, l’Inail o gli strumenti di lavoro impiegati.
La misura BA29, finanziata dal Comune di Bari con 1milione 900mila euro del Pn metro METRO ha durata biennale, il che significa che, dopo questa seconda fase, è prevista una terza apertura del bando attraverso apposito avviso – presumibilmente tra maggio e giugno prossimi – e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Ad oggi, ad esito della prima finestra temporale del bando, con 437 istanze ammesse su un totale di 457, sono stati effettuati 380 colloqui e avviati 104 tirocini. Complessivamente le aziende che hanno aderito a BA29 sono 380, con 784 posizioni di tirocinio attivabili.
“Da due mesi negli spazi di Porta futuro sono iniziati i colloqui tra aziende e ragazzi – commenta l’assessora alle Politiche educative e giovanili e del lavoro Paola Romano -. Ne abbiamo fatti 380, oltre 100 dei quali sono andati a buon fine. E, anche se sappiamo bene che il tirocinio non equivale a un contratto di lavoro, ogni volta che un’azienda e un ragazzo firmano il patto che precede il tirocinio pensiamo si tratti di un’opportunità concreta per centinaia di giovani che vogliono misurarsi con il mondo del lavoro attraverso un’esperienza formativa, come pure per le aziende che hanno l’opportunità di formare questi ragazzi e, al termine del tirocinio, scegliere di trasformare il rapporto in un contratto di lavoro, anche avvalendosi degli incentivi previsti per nuove assunzioni giovanili. I profili richiesti sono assolutamente diversificati e ci restituiscono la fotografia di un tessuto economico articolato che potrà incrociare diverse professionalità e percorsi formativi. Parliamo di un investimento economico importante, poco meno di due milioni di euro, così come importante sarà il tempo messo a disposizione dai ragazzi e dalle imprese. Per questo avremo cura di verificare che il progetto formativo concordato si sviluppi in modo coerente, affinché possa rappresentare un’esperienza da mettere a frutto per il futuro della nostra comunità. BA29 rientra in una strategia più ampia che dal 2015 il Comune di Bari sta portando avanti sulle politiche del lavoro e sul contrasto alla disoccupazione. La nostra città non si è sottratta alla principale sfida politica del nostro tempo, che è rappresentata dai temi del lavoro, dell’autonomia e dei diritti sociali delle persone”.