Prima ha aggredito l’ex fidanzata, poi l’ha trascinata e infine ha tentato di strozzarla. Le richieste d’aiuto della sorella della vittima, hanno però attirato l’attenzione dei carabinieri che hanno arrestato a San Severo Bozhil Hristov, 40 anni, cittadino bulgaro residente a Eboli.
Portata via di peso dall’ex convivente, la ragazza ha potuto contare sull’aiuto della sorella che ha indicato ai carabinieri la direzione nella quale si era mosso Ristov. E i militari hanno trovato l’uomo e la sua vittima dopo aver notato il portoncino di un condominio socchiuso e, una volta nell’androne, la porta del sottoscala che si stava ancora richiudendo. I carabinieri si sono lanciati verso quel vano e hanno sorpreso l’esagitato aggressore che stringeva con forza le mani al collo della donna.
Hristov è stato immobilizzato dopo una breve ma violenta colluttazione. La trentenne, che intanto era svenuta, è stata liberata e poco dopo soccorsa da un’ambulanza del 118 chiamata dai carabinieri. La vittima dell’aggressione ha poi raccontato di essere stata perseguitata per mesi dall’ex fidanzato, con il quale aveva per lungo tempo convissuto a Eboli. E proprio la rottura del rapporto ha segnato l’inizio del suo calvario, fino all’aggressione che le è quasi costata la vita.