Un accesso privilegiato a un rapido screening nell’ospedale oncologico Giovanni Paolo II di Bari, anche solo per tranquillizzare i residenti della “palazzina della morte” di via Archimede. E’ quanto auspicato dal governatore pugliese, Michele Emiliano, rispondendo alle richieste di quanti vivono tuttora nel rione Japigia a Bari, preoccupati dai 21 decessi causati da tumori legati ai continui roghi della ex discarica comunale di via Caldarola, dismessa e bonificata ormai da trent’anni. “Tutti potranno essere accolti nell’ospedale oncologico che è a loro disposizione” le parole del presidente della Regione Puglia.
Emiliano prova anche a tranquillizzare sui rischi attuali gli abitanti dello stabile, che avevano chiesto anche una bonifica dell’edificio, spiegando che secondo le indagini della Procura i rischi erano legati ai roghi di trent’anni fa mentre oggi non ci sarebbero pericoli.