In viale delle Regioni c’è un nuovo sport: il “salto del dosso”. Le radici degli alberi che si trovano lungo lo spartitraffico, hanno ormai alzato il manto stradale in maniera pericolosa per auto ma soprattutto per scooter e biciclette. La zona è assolutamente impraticabile. Anche per chi attraversa e soprattutto per gli anziani.
Dal Comune chiedono un po’ di pazienza: l’area sarà infatti interessata da interventi che rientrano nel piano Periferie per il quale sono stati stanziati, solo per il San Paolo, sette milioni di euro. In particolare l’incrocio tra viale Europa e viale delle Regioni sarà completamente ridisegnato con progetto esecutivo già finanziato e sarà trasformato in rotatoria.
Il tratto di viale Europa dall’incrocio con viale delle Regioni verso via Bruno Buozzi sarà risistemato nell’ambito degli interventi di manutenzione straordinaria per i quali il Comune ha stanziato per tutta la città 25 milioni di euro. Mentre nel tratto da viale Europa verso la rotatoria della Guardia di finanza, la strada verrà interessata da interventi per la fognatura bianca e in quel caso si procederà comunque ad una risistemazione del manto stradale. Gli alberi di viale delle Regioni saranno comunque salvaguardati proprio perché situati sui marciapiedi.
Con i sette milioni di euro si procederanno ad interventi anche nella piazzetta di Via Fiore – dove sarà creato un percorso pedonale -, via Giaquinto – dove sarà creato un percorso ciclabile di collegamento alla fermata metropolitana Cittadella -, viale delle Regioni – dove, come detto, sarà creata una rotatoria all’incrocio con viale Europa -, viale Puglia e la nuova piazza San Paolo – che vedrà anche una pista ciclabile di collegamento alla stazione metropolitana Regioni -, il parco Romita – che sarà collegato con un percorso pedonale all’area delle attrezzature di gioco – e la piazzetta di via degli Abbruzzi.
Intanto nei giorni scorsi l’amministrazione ha proceduto al “rattoppamento” di pericolose buche sempre in zona viale delle Regioni, in prossimità di alcuni istituti scolastici.