A Bitonto, la polizia di Stato ha eseguito la misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Bari, su richiesta della Procura di Bari, a carico di un 31enne, indagato per i reati di furto in abitazione, tentato furto estorsione e lesioni personali.
I fatti risalgono allo scorso giugno, momento in cui, dando luogo ad una vera e propria escalation criminale, l’arrestato si arebbe reso responsabile di svariati episodi criminali nell’arco di 48 ore.
In particolare nella prima circostanza, il giovane, dopo aver raggiunto l’abitazione di un suo conoscente, carpendone la fiducia ed approfittando di un momento di distrazione, gli ha rubato il portafogli. Il giorno dopo, ha tentato di eseguire un furto nell’abitazione dei suoi vicini di casa introducendosi dalla finestra ma, scoperto dalla vittima, è fuggito. Nell’occasione i poliziotti hanno ritrovato anche il portafogli rubato il giorno precedente.
Non contento di quanto fatto, l’uomo è tornato dalla sua vittima imponendogli di dargli dei soldi, al rifiuto lo ha picchiato.