Non di rado, si assiste alla presenza di calciatori stranieri nelle rose dei campionati della Lega Nazionale Dilettanti. Quest’oggi, concentreremo l’attenzione sui giocatori maggiorenni che per la prima volta vogliono tesserarsi in Italia.
I Calciatori o calciatrici maggiorenni, extracomunitari e comunitari, che siano stati tesserati presso Federazioni estere possono effettuare il loro Primo tesseramento in Italia nella Stagione Sportiva2018/2019, tenendo conto delle disposizioni che seguono.
Ebbene, la richiesta di tesseramento deve essere dematerializzata entro il 31 Dicembre 2018 di questa stagione sportiva. Gli atleti possono essere svincolati o trasferiti nel corso di validità del loro tesseramento nei termini e nei modi previsti dal Consiglio Federale per i trasferimenti e gli svincoli (fatto salvo per i calciatori appartenenti alla Divisione Nazionale Calcio a 5 leggasi art. 40 quinquies N.O.I.F.). Al fine di procedere al tesseramento, però, gli extracomunitari devono presentare domanda di tesseramento, allegando la seguente documentazione:
- Permesso di soggiorno del calciatore in corso di validità, in caso il permesso fosse scaduto, occorre caricare negli allegati anche copia della ricevuta postale di richiesta di rinnovo inviata al CSA di Roma . Oppure un documento equipollente al permesso, in corso di validità alla data di richiesta del tesseramento, che legittimi il soggiorno sul territorio italiano
- Certificato di residenza in Italia del calciatore in corso di validità (no autocertificazioni) o dichiarazione di dimora rilasciata da enti o strutture autorizzate per l’immigrazione
- Dichiarazione del calciatore che dovrà indicare il nome esatto della Società estera e della Federazione Estera di appartenenza, con la quale è stato tesserato in precedenza.
- Documento d’identità non scaduto
L’impiego di calciatore, o calciatrice, deve essere subordinato all’autorizzazione rilasciata dall’Ufficio Tesseramento Centrale. Sicchè, ottenuta l’autorizzazione, l’atleta Extracomunitario acquisirà lo status 7 di cui alla regolamentazione FIFA. Per la LND, il numero massimo è di 2 calciatori con il suddetto status.
Per ciò che concerne i calciatori “COMUNITARI”, invece, la domanda deve essere corredata di:
- Certificato di residenza in Italia del calciatore in corso di validità (no autocertificazioni) o dichiarazione di dimora rilasciata da enti o strutture autorizzate per l’immigrazione
- Dichiarazione del calciatore che dovrà indicare il nome esatto della Società Estera e della Federazione Estera di appartenenza, con la quale è stato tesserato in precedenza.
- Documento d’identità non scaduto
Nel caso degli atleti comunitari, contrariamente a quanto detto in precedenza, non c’è un numero limitato per il tesseramento.
La decorrenza del tesseramento viene calcolata dalla data di completamento della pratica che sarà resa nota alla Società con comunicazione scritta da parte del competente Ufficio Federale.
Per info e approfondimenti, scrivere a: avvocato@valentinaporzia.com