Era il 29 agosto quando gli operai, scavando durante i lavori per la realizzazione di una condotta di fogna bianca a Largo Annunziata a Bari Vecchia, trovarono una antica cisterna. Da allora il cantiere procede a intermittenza, si ferma per settimane, tra i disagi dei residenti che abitano a livello strada a poca distanza.
Questa mattina due operai hanno avviato le operazioni di messa in sicurezza con il ripristino delle recinzioni (alcune divelte) e la copertura dello scavo nei punti in cui hanno ceduto le tavole in legno. Per la Soprintendenza la cisterna medievale non ha un valore storico tale da bloccare il collegamento sotterraneo al collettore fognario. Domani è previsto l’incontro tra Comune e Acquedotto pugliese per definire i dettagli esecutivi: “Nei prossimi giorni – ha spiegato l’assessore Giuseppe Galasso – riprenderanno gli scavi sotto la Muraglia, nell’area del prato sul lungomare. Faremo di tutto per ultimare l’opera entro fine anno”.