“La Regione Puglia, i dati lo dimostrano, è una delle regioni più all’avanguardia sul tema delle vaccinazioni e può vantare uno dei calendari più completi nel panorama della prevenzione vaccinale in Italia”. Lo afferma l’assessore regionale al Welfare Salvatore Ruggeri, commentando la notizia del recente focolaio di morbillo in Puglia che ha riacceso l’attenzione sul tema dei vaccini e sull’importanza della vaccinazione.
“Le vaccinazioni – continua – sono tra i principali strumenti di prevenzione e costituiscono le fondamenta di un buon sistema di sanità pubblica. A testimonianza dell’importanza dell’offerta vaccinale in Italia, i programmi vaccinali sono stati inclusi nei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza, con Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017. I dati ci collocano tra le regioni a più alta soglia di copertura vaccinale. Nell’ultimo anno, proprio sul morbillo nei bambini fino a 36 mesi, abbiamo raggiunto il target del 95% (cosìddetta ‘immunità di greggè ndr)”.
“Eppure – sottolinea Ruggieri – ancora in tanti si dimostrano scettici. Per questa ragione desidero formulare il mio invito accorato alla vaccinazione. I vaccini sono sicuri e il dato emerge inconfutabilmente anche dal primo Rapporto sulla Sorveglianza degli Eventi Avversi a Vaccino. Negli anni 2013- 2017 – ricorda Ruggeri – sono stati solo 56 gli eventi avversi gravi correlabili alle vaccinazioni a fronte di quasi 900 eventi segnalati e analizzati dagli esperti regionali e nella quasi totalità dei casi non correlabili ai vaccini. In tutti i casi i soggetti interessati ad eventi avversi gravi sono stati adeguatamente curati e sono guariti. Si è trattato per lo più solo di episodi di febbre alta che hanno richiesto cure ospedaliere”. L’assessore Ruggeri conclude con un ultimo invito: “Se avete dubbi o volete approfondire rivolgetevi al medico di famiglia o al pediatra e, se andate sul web, attingete informazioni esclusivamente da siti ufficiali”.