Il sindaco di Bari Antonio Decaro ha firmato questo pomeriggio l’ordinanza che dispone la revoca della precedente ordinanza sul “divieto di conferimento dei rifiuti indifferenziati nelle giornate domenicali e festive in genere” (n. 937/2014).
La scelta di tornare ad effettuare la raccolta della frazione non riciclabile dei rifiuti 7 giorni su 7, anticipata dal sindaco nei giorni scorsi, è resa possibile dalle nuove modalità di gestione dei rifiuti in entrata e in uscita dall’impianto di biostabilizzazione di Amiu, definite dall’azienda di igiene urbana.
Il provvedimento, possibile anche per la disponibilità potenziale di un altro recapito finale nei festivi acquisita grazie alla collaborazione di Ager Puglia, avrà come effetto quello di garantire una maggiore costanza nel ciclo di raccolta evitando i picchi registrati ogni lunedì mattina e all’indomani delle giornate festive, con i cassonetti stracolmi già nelle prime ore del mattino e il conseguente rischio di accumulo di sacchetti sulla sede stradale in prossimità degli stessi cassonetti.
Nella stessa ordinanza si dispone la variazione degli orari di conferimento dei sacchi per i rifiuti indifferenziati da parte dei residenti dei centri storici di Carbonara e Ceglie del Campo, che d’ora in avanti dovranno esporli dalle ore 21 alle 24 (e non più dalle ore 6 alle 9) per rendere più funzionale il servizio di raccolta da parte degli operatori.
Con l’occasione, a partire da lunedì 19 novembre il servizio di raccolta al piano strada, già attivo nei due centri storici, sarà inoltre esteso in via Antonio Quaranta, a Carbonara, nel tratto compreso tra via Fanelli e il passaggio a livello. Pertanto Amiu Puglia procederà nelle prossime ore con la rimozione dei cassonetti stradali presenti sulla strada e tutti i residenti dovranno esporre i sacchi contenenti i propri rifiuti indifferenziati dalle ore 21 alle 24, dal lunedì alla domenica. “La rimozione dei cassonetti, d’intesa con il Municipio IV – dichiara il presidente di Amiu Puglia Sabino Persichella -, avrà come principale obiettivo la risoluzione del problema connesso con l’abbandono improprio e incontrollato di rifiuti provenienti da Comuni limitrofi nei quali è stato avviato il porta a porta”