Tregua armata nel Pd pugliese in vista delle prossime competizioni elettorali, Comunali a Bari nel 2019 e Regionali nel 2020. Per quest’ultime, il Pd – al termne della direzione regionale – ha deciso di riconfermare come suo candidato l’attuale presidente Michele Emiliano, con un “centrosinistra aperto ai movimenti civici, democratici e progressisti pugliesi”. Non viene esclusa, però, la possibilità di primarie, eventualmente da svolgersi e ntro la primavera del 2019.
Il documento è stato votato nella stessa direzione che si è occupata anche del caso del Comune di Taranto con l’invito al sindaco Rinaldo Melucci a ritirare le dimissioni e l’impegno a sostenere l’azione della sua amministrazione. La direzione regionale del Pd di Puglia “auspica che si possa avviare al più presto il cantiere per la definizione di una larga coalizione di centrosinistra aperta ai movimenti civici democratici e progressisti pugliesi per la sfida elettorale ormai prossima della primavera 2020: un lavoro che deve poter iniziare da subito a cominciare dalla definizione e condivisione del programma di fine legislatura che da un lato completi la stagione di riforme e dall’altro ponga le fondamenta dell’azione di governo 2020-2025”.
Il Pd di Puglia, si legge ancora, “pur consapevole delle difficoltà che negli ultimi anni si sono scaricati sui governi locali”, esprime “gratitudine” agli “amministratori democratici” a cominciare dal presidente della Regione Puglia, Emiliano, e dal sindaco di Bari, Antonio Decaro. Per le votazioni europee, invece, trovato l’accordo tra EMiliano e i renziani: sarà ricandidata Elena Gentile.