“Stiamo facendo solo la metà del nostro dovere. Dopo averli fatti lavorare tanti anni con dei contratti precari, grazie al piano di riordino non solo riusciremo ad assumere definitivamente queste persone, ma potremo assumere 2000 medici, 3000 operatori sanitari e probabilmente un migliaio di infermieri”. Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in occasione della firma dei contratti di stabilizzazione di 103 lavoratori della sanità pugliese a Trani.
“Il piano di riordino – ha detto il governatore – è stato doloroso in qualche caso, perché alcune strutture sono state riconvertite, non sono più tecnicamente degli ospedali ma sono altro, ma cosa importantissima nel sistema sanitario pugliese, in cambio abbiamo avuto la possibilità di fare queste stabilizzazioni e soprattutto di assumere altro personale, che era una cosa di fondamentale importanza”.